NeuroBloc, Tossina botulinica di tipo B, per il trattamento della distonia cervicale negli adulti
NeuroBloc è un medicinale usato per il trattamento della distonia cervicale negli adulti. La distonia cervicale, anche conosciuta come torcicollo, è un disturbo che si manifesta con la contrazione dei muscoli della nuca, provocando movimenti spasmodici e incontrollati del collo e posizioni insolite della testa.
NeuroBloc contiene il principio attivo Tossina botulinica di tipo B.
NeuroBloc è disponibile sotto forma di soluzione iniettabile ( 5 000 unità [ U ] per millilitro ) e può essere usato solo all’interno di strutture ospedaliere da personale medico con esperienza nel trattamento della distonia cervicale e nell’utilizzo delle tossine botuliniche.
Il trattamento con NeuroBloc inizia con 10 000 U, suddivise in dosi uguali e iniettate direttamente nei due dei quattro muscoli maggiormente interessati della nuca e delle spalle.
La dose e il numero di iniezioni dipendono dalla risposta del paziente.
Il principio attivo di NeuroBloc, la Tossina botulinica di tipo B, è una sostanza tossica conosciuta,
prodotta dal batterio Clostridium botulinum.
La tossina è la causa di un tipo di intossicazione alimentare chiamata botulismo, che determina debolezza muscolare e paralisi nei pazienti.
La tossina riduce il rilascio di acetilcolina dalle terminazioni nervose. L’acetilcolina è necessaria per trasferire impulsi elettrici dai nervi ai muscoli per permetterne la contrazione.
In NeuroBloc la tossina è usata come rilassante muscolare. Quando viene iniettata direttamente nel
muscolo, riduce il rilascio di acetilcolina e la contrazione muscolare nei muscoli interessati del collo o delle spalle, alleviando i sintomi del paziente.
L’effetto di una iniezione di NeuroBloc diminuisce gradualmente nel tempo.
NeuroBloc è risultato più efficace del placebo nel migliorare i sintomi della distonia
cervicale in quattro studi su un totale di 392 adulti.
Tre degli studi sono stati effettuati anche su pazienti che non rispondevano più alla Tossina botulinica di tipo A ( un altro tipo di Tossina botulinica che può essere usata per trattare la distonia cervicale ), mentre il quarto è stato condotto solo su pazienti che rispondevano alla terapia con la tossina di tipo A.
L’efficacia è stata misurata prendendo in esame la variazione dei sintomi ( gravità, dolore e invalidità ) dopo quattro settimane, in base alla scala TWSTRS ( Toronto Western Spasmodic Torticollis Rating Scale ).
In seguito all’assunzione del medicinale il punteggio TWSTRS è migliorato sia nei pazienti che non
rispondevano alla Tossina botulinica di tipo A sia in quelli che vi rispondevano.
La maggior parte dei pazienti che aveva risposto a NeuroBloc entro la quarta settimana era tornata allo stato iniziale 12-16 settimane dopo l’iniezione.
Gli effetti indesiderati più comuni di NeuroBloc ( che possono riguardare più di 1 persona su 10 ) sono secchezza della bocca, mal di testa ( in pazienti nuovi alla terapia con tossine botuliniche ), disfagia ( difficoltà a inghiottire ) e dolore nel sito di iniezione.
NeuroBloc non deve essere somministrato a pazienti affetti da altri disturbi neuromuscolari ( che
riguardano nervi e muscoli ).
L’Agenzia europea per i medicinali EMA ha deciso che i benefici di NeuroBloc sono superiori ai rischi. ( Xagena2018 )
Fonte: EMA, 2018
Neuro2018 Farma2018
Indietro
Altri articoli
Tossina botulinica per tremore della testa isolato o essenziale
Iniezioni locali di Tossina botulinica di tipo A sono state utilizzate per trattare il tremore essenziale della testa, ma non...
Iniezione intra-articolare di Tossina botulinica A per l'osteoartrosi dolorosa alla base del pollice: studio RHIBOT
L'iniezione intra-articolare di Tossina botulinica A ( Botox ) potrebbe avere effetti analgesici nei pazienti con malattie articolari. Sono stati...
Tossina botulinica A per la vestibolodinia provocata: follow-up di 12 mesi
La vestibolodinia provocata ( PVD ) è un disturbo doloroso comune che affligge principalmente le giovani donne e la Tossina...
Associazione dell'iniezione di neurotossina botulinica nel muscolo laringeo con la produttività al lavoro per i pazienti con disfonia spasmodica
Una voce disarmonica può influenzare un individuo sia nel campo della vita lavorativa che in quello non-correlato al lavoro. Non...
Frequenza e fattori di rischio del fallimento secondario indotto da anticorpi neutralizzanti della terapia con Neurotossina botulinica
Sono stati studiati i fattori di rischio del fallimento completo del trattamento secondario ( cSTF ) indotto da anticorpi neutralizzanti...
Alta prevalenza di anticorpi neutralizzanti dopo terapia con neurotossina botulinica a lungo termine
È stata studiata la prevalenza di anticorpi neutralizzanti ( NAb ) contro la neurotossina botulinica di tipo A ( BoNT/A...
La soppressione della fibrillazione atriale con l'impiego della Tossina botulinica si mantiene a 3 anni
I pazienti che hanno ricevuto una iniezione di Tossina botulinica nei cuscinetti adiposi epicardici durante il bypass coronarico ( CABG...
Emicrania cronica, impiego più precoce della Tossina botulinica di tipo A
L'emicrania cronica colpisce in Italia circa l'1-2% della popolazione generale, in prevalenza donne e l'impiego della Tossina botulinica rappresenta un...
Incontinenza urinaria da urgenza: la Tossina botulinica A superiore alla neuromodulazione
Lo studio ROSETTA ( Refractory Overactive Bladder: Sacral Neuromodulation vs Botulinum Toxin Assessment ) ha mostrato che per le donne...